Io non sono Martina Alice De Carli. Ho amici in carne ed ossa, e quindi non è che posso scrivere tutto tutto.
O quelli con carne ed ossa e magari pure qualche oggetto contundente, mi menano. O almeno mi tolgono il saluto.
Ma visto che a volte scrivere aiuta a chiarirsi le idee, scrivo. E se volessero offendersi, si accomodassero (oggi sono di cattivo umore).
Io divido gli uomini in quelli con cui chissà, forse potrebbe esserci qualcosa e quelli che ai miei occhi sono totalmente asessuati. Con questi creo legami di amicizia forti. Per loro sono una chiave per capire il mondo femminile, loro non mi fanno capire molto del mondo maschile, uno di loro sostiene che sia perché non c'è niente da capire, sono semplici loro.
Capita che questi amici si fidanzino. A questo punto iniziano i dolori.
Le fidanzate si dividono in
- quella che si fida, potrei andare in bagno con lui e lei non farebbe una piega. Perché tanto "cosa vuoi che sia, è Francesca" (non so mai se ringraziarle per l'attestato di fiducia o se insultarle in un attacco di bassa autostima)
- quella che è super gelosa di me e che vorrebbe che lui smettesse di sentirmi (cosa che a volte l'amico di turno non ha fatto, mollando la fidanzata, piuttosto)
- quella che si fida, ma mantiene un ragionevole quantitativo di gelosia (sono poche, ma ci sono)
Ecco, io preferisco il terzo tipo. Perché se la seconda vorrebbe la mia estinzione immediata dal pianeta fidanzato, la prima dopo una fase in cui mi ha confidato ogni cosa della sua vita intima con il mio amico, a volte, senza un motivo certo diventa gelosa, sostiene che io tenti di rubargli il fidanzato o che cerchi di metterlo contro di lei (e lui povero a spiegare che, anzi, sapesse quante volte io gli ho detto che era idiota perché non capiva certe cose) e anche lei pretende la mia immediata estinzione.
Poi ci sono i casi in cui l'altra non è la fidanzata, ma è innamorata del mio amico e ha deciso che io sono la nemica numero 1, la stronza, la megera, che non lo lascia essere se stesso, che lo domina.
Io ormai ci ho fatto il callo, mi faccio una risata ed affronto il fidanzamento del mio amico come un banco di prova della nostra amicizia, se nonostante tutto ci si riesce ancora a sentire di tanto in tanto, se io non mi estinguo come i dinosauri alla fine del Cretaceo.
Ecco, poi se voi che leggete siete fidanzate con uno che ha una cara amica e volete descrivere i tipi di amiche dei fidanzate. Avete i commenti
O quelli con carne ed ossa e magari pure qualche oggetto contundente, mi menano. O almeno mi tolgono il saluto.
Ma visto che a volte scrivere aiuta a chiarirsi le idee, scrivo. E se volessero offendersi, si accomodassero (oggi sono di cattivo umore).
Io divido gli uomini in quelli con cui chissà, forse potrebbe esserci qualcosa e quelli che ai miei occhi sono totalmente asessuati. Con questi creo legami di amicizia forti. Per loro sono una chiave per capire il mondo femminile, loro non mi fanno capire molto del mondo maschile, uno di loro sostiene che sia perché non c'è niente da capire, sono semplici loro.
Capita che questi amici si fidanzino. A questo punto iniziano i dolori.
Le fidanzate si dividono in
- quella che si fida, potrei andare in bagno con lui e lei non farebbe una piega. Perché tanto "cosa vuoi che sia, è Francesca" (non so mai se ringraziarle per l'attestato di fiducia o se insultarle in un attacco di bassa autostima)
- quella che è super gelosa di me e che vorrebbe che lui smettesse di sentirmi (cosa che a volte l'amico di turno non ha fatto, mollando la fidanzata, piuttosto)
- quella che si fida, ma mantiene un ragionevole quantitativo di gelosia (sono poche, ma ci sono)
Ecco, io preferisco il terzo tipo. Perché se la seconda vorrebbe la mia estinzione immediata dal pianeta fidanzato, la prima dopo una fase in cui mi ha confidato ogni cosa della sua vita intima con il mio amico, a volte, senza un motivo certo diventa gelosa, sostiene che io tenti di rubargli il fidanzato o che cerchi di metterlo contro di lei (e lui povero a spiegare che, anzi, sapesse quante volte io gli ho detto che era idiota perché non capiva certe cose) e anche lei pretende la mia immediata estinzione.
Poi ci sono i casi in cui l'altra non è la fidanzata, ma è innamorata del mio amico e ha deciso che io sono la nemica numero 1, la stronza, la megera, che non lo lascia essere se stesso, che lo domina.
Io ormai ci ho fatto il callo, mi faccio una risata ed affronto il fidanzamento del mio amico come un banco di prova della nostra amicizia, se nonostante tutto ci si riesce ancora a sentire di tanto in tanto, se io non mi estinguo come i dinosauri alla fine del Cretaceo.
Ecco, poi se voi che leggete siete fidanzate con uno che ha una cara amica e volete descrivere i tipi di amiche dei fidanzate. Avete i commenti